MNP 2022: è WIND3 l’operatore che perde di più!

AGCOM Osservatorio 2023: La rivoluzione della Portabilità Mobile

Scopri le ultime novità dal mondo della telefonia mobile con il primo Osservatorio AGCOM del 2023! Pubblicato il 21 aprile 2023, l’Osservatorio include dati aggiornati fino al 31 dicembre 2022, offrendo un’analisi dettagliata delle dinamiche di portabilità del numero mobile (MNP) per tutto il 2022.

Le nuove regole di portabilità

Dal 14 novembre 2022, sono in vigore le nuove normative AGCOM (delibera 86/21/CIR), che hanno cambiato le regole per la portabilità del numero mobile. Anche se queste normative hanno coperto solo un mese e mezzo del 2022, i dati annuali offrono un quadro iniziale dei loro effetti sul mercato italiano.

I numeri della portabilità nel 2022

Nel corso del 2022, sono state effettuate circa 8,6 milioni di operazioni di MNP. L’indice di mobilità, che misura il rapporto tra linee mobilitate e base clienti, è calato al 22,1% rispetto al 23,8% del 2021. Questo trend di calo è evidente anche confrontando i dati trimestrali: a settembre 2022 l’indice era al 16,9%, scendendo dal 18,2% dello stesso periodo del 2021.

Performance degli operatori

Ecco come si sono comportati i principali operatori nel 2022:

Wind Tre: Ha registrato il 25,7% delle linee in uscita e il 19% delle linee in entrata, risultando in un saldo negativo.
TIM: Ha visto il 17,8% delle linee in uscita e il 15,8% delle linee in entrata, con un saldo negativo ma migliorato rispetto ai mesi precedenti.
Vodafone: Con il 24,1% delle linee in uscita e il 18,6% delle linee in entrata, ha mantenuto un saldo negativo.
Iliad Italia: Ha continuato a crescere, con il 17% delle linee in entrata e solo l’8,7% delle linee in uscita, risultando in un saldo positivo.
MVNO (operatori virtuali): Hanno rappresentato il 29,6% delle linee in entrata e il 23,7% delle linee in uscita, con un saldo positivo.

Analisi dei trimestri

Confrontando i dati trimestrali, vediamo alcune variazioni interessanti:

Wind Tre: Leggero calo delle linee in uscita (dal 25,8% al 25,7%) e aumento delle linee in entrata (dal 18,9% al 19%).
TIM: Riduzione delle linee in uscita (dal 19,5% al 17,8%) e lieve aumento delle linee in entrata (dal 15,6% al 15,8%).
Vodafone: Aumento delle linee in uscita (dal 23,8% al 24,1%) e delle linee in entrata (dal 18% al 18,6%).
Iliad: Leggero calo delle linee in entrata (dal 17,5% al 17%) e aumento delle linee in uscita (dall’8,5% all’8,7%).
MVNO: Aumento delle linee in uscita (dal 22,5% al 23,7%) e calo delle linee in entrata (dal 30,1% al 29,6%).

Cosa ci aspetta nel futuro?

Nonostante i leggeri peggioramenti nei dati di Iliad e degli MVNO, questi operatori continuano a essere gli unici con un saldo di portabilità positivo, consolidando la loro crescita nel mercato. Wind Tre rimane l’operatore con il maggior numero di linee perse, mentre TIM e Vodafone stanno migliorando la loro posizione, riducendo gradualmente il saldo negativo.

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